RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE BATTESIMALI
26.
Dopo l'omelia, tutti si alzano in piedi. Il vescovo allora, rivolto ai
cresimandi, dice loro:
Vescovo:
Rinunciate a satana
e a tutte le sue opere e seduzioni?
I
cresimandi rispondono tutti insieme:
Cresimandi:
Rinuncio.
Vescovo:
Credete in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra?
Cresimandi :
Credo.
Vescovo:
Credete in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore,
che nacque da Maria Vergine,
morì e fu sepolto,
è risuscitato dai morti
e siede alla destra del Padre?
Cresimandi:
Credo.
Vescovo:
Credete nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e che oggi, per mezzo del sacramento della Confermazione,
è in modo speciale a voi conferito,
come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste?
Cresimandi:
Credo.
Vescovo:
Credete nella santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne e la vita eterna?
Cresimandi:
Credo.
27.
A
questa professione di fede, il vescovo dà il suo assenso, proclamando la
fede della Chiesa:
Vescovo:
Questa
è la nostra fede.
Questa è la fede della Chiesa.
E noi ci gloriamo di professarla,
in Cristo Gesù nostro Signore.
E
tutti i fedeli esprimono il loro assenso:
Assemblea:
Amen.
In
luogo della formula Questa è la nostra fede,
se ne può sostituire un'altra; si può anche eseguire un canto adatto,
con il quale l'assemblea a una sola voce proclama la sua fede.
IMPOSIZIONE DELLE MANI
28.
Il
vescovo (e, accanto a lui, i sacerdoti che lo aiutano), in piedi, a mani
giunte e rivolto al popolo dice:
Vescovo:
Fratelli
carissimi, preghiamo Dio onnipotente
per questi suoi figli:
egli che nel suo amore li ha rigenerati alla vita eterna mediante il
Battesimo,
e li ha chiamati a far parte della sua famiglia,
effonda ora lo Spirito Santo,
che li confermi con la ricchezza dei suoi doni,
e con l'unzione crismale
li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.
E
tutti pregano per qualche tempo in silenzio.
29.
Quindi il vescovo (e con lui i sacerdoti che lo aiutano) impone le sue
mani su tutti i cresimandi.
Vescovo:
Dio
onnipotente,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che hai rigenerato questi tuoi figli
dall'acqua e dallo Spirito Santo
liberandoli dal peccato,
infondi in loro
il tuo santo Spirito Paràclito:
spirito di sapienza e di intelletto,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di scienza e di pietà,
e riempiti dello spirito del tuo santo timore.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea:
Amen.
CRISMAZIONE
30.
Il
diacono presenta al vescovo il sacro Crisma, e intanto a lui si accosta
ogni singolo cresimando, oppure, secondo l'opportunità, è il vescovo
stesso che si avvicina ai singoli. Colui che all'inizio ha presentato il
cresimando, posa la destra sulla sua spalla e ne pronunzia il nome, a
meno che non lo pronunzi spontaneamente il cresimando stesso.
31.
Se
al conferimento della Confermazione collaborano dei sacerdoti, tutti i
vasetti del sacro Crisma vengono, dal diacono o dai ministri, presentati
al vescovo; a lui si accostano poi i singoli sacerdoti, ed egli stesso
consegna a ciascuno il suo vasetto.
I cresimandi si accostano al vescovo o ai sacerdoti; oppure, secondo
l'opportunità, il vescovo stesso e i sacerdoti si avvicinano ai
cresimandi, e fanno l'unzione nel modo indicato al numero seguente
(n. 32).
32. Il
vescovo intinge nel Crisma l'estremità del pollice della mano destra, e
traccia poi con il pollice stesso un segno di croce sulla fronte del
cresimando, dicendo:
Vescovo:
N., ricevi il sigillo dello Spirito Santo
che ti è dato in dono.
Cresimato:
Amen.
Vescovo:
La pace sia con te.
E
dà il segno di pace.
Cresimato:
E con il tuo spirito.
33.
Durante l'unzione si può eseguire un canto adatto. Dopo l'unzione, il
vescovo (e i sacerdoti) si lava le mani.
PREGHIERA UNIVERSALE
34.
Segue la preghiera universale. Si fa nella forma qui indicata o in altra
forma stabilita dalla competente autorità.
Vescovo:
Fratelli
carissimi,
invochiamo Dio, Padre onnipotente;
sia unanime la nostra preghiera,
in quell'unità di fede speranza e carità,
che lo Spirito Santo genera nei nostri cuori.
Diacono o ministro:
Per questi nostri fratelli,
confermati dal dono dello Spirito Santo:
perché, radicati nella fede e fondati nella carità,
con la loro vita diano buona testimonianza
a Cristo Signore,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Diacono o ministro:
Per i nuovi cresimati,
che hanno ricevuto la pienezza dello Spirito Santo,
perché accostandosi all'altare del Signore
partecipino alla mensa del suo sacrificio
e nell'assemblea dei fratelli
si rivolgano a Dio, chiamandolo Padre,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Diacono o ministro:
Per i genitori e i padrini,.
che si sono fatti garanti della fede di questi cresimati,
perché, coerenti con il loro impegno,
li aiutino con la parola e con l'esempio
a seguire la via di Cristo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Diacono o ministro:
Per la Chiesa di Dio, radunata dallo Spirito Santo
insieme con il nostro papa
N.,
il nostro vescovo N., e tutti i vescovi,
perché cresca nell'unità della fede e dell'amore
fino alla venuta di Cristo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Diacono o ministro:
Per il mondo intero:
perché tutti gli uomini,
che hanno un solo Creatore e Padre,
si riconoscano fratelli
al di là di ogni discriminazione
di razza o di nazionalità,
e cerchino con lealtà il regno di Dio,
che è pace e gioia nello Spirito Santo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Vescovo:
O
Dio, che hai dato lo Spirito Santo agli Apostoli,
e per mezzo di essi e dei loro successori
hai voluto trasmetterlo a tutti i membri della tua Chiesa:
esaudisci la nostra preghiera,
e continua oggi, nella comunità dei credenti,
i prodigi che il tuo amore ha operato
agli inizi della predicazione del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea:
Amen.
35.
Si
omette il Credo
perché già si è fatta la professione di fede.
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