LEZIONARIO

 

 

 

 

ANTICO TESTAMENTO


NUOVO TESTAMENTO

 

VANGELO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



D
ALL'ANTICO TESTAMENTO
 

Isaia  11,1-4
Isaia 42, 1-3
Isaia 61 1-3.6.8-9
Ezechiele 36, 24-28
Gioele 2, 23.26-27 - 3, 1-3

Salmo  21
Salmo 95
Salmo 144
Salmo 22
Salmo 103 oppure 116



 
93. Dal libro del profeta Isaìa.   
11, 1-4

«
Su di lui si poserà lo spirito del Signore».

In quel giorno,
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e di intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i poveri.

Parola di Dio.



Salmo responsoriale   
Dal Salmo 21

R.  Annunzierò il tuo nome, o Dio, ai miei fratelli.

Lodate il Signore, voi che lo temete,
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
lo tema tutta la stirpe di Israele.  
R.

Sei tu la mia lode nella grande assemblea,
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
«Viva il loro cuore per sempre».  
R.

Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
Si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.  
R.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
«Ecco l'opera del Signore!».  
R.



94. Dal libro del profeta Isaìa.
      42, 1-3

« Ho posto il mio spirito sul mio servo ».

Così dice il Signore:
«Ecco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto in cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono,
non farà udire in piazza la sua voce,
non spezzerà una canna incrinata,
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta..
Proclamerà il diritto con fermezza».

Parola di Dio.



Salmo responsoriale    
Dal Salmo 95

R.
  In mezzo ai popoli narriamo i suoi prodigi.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.  
R.

In mezzo ai popoli narrate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode.  
R.

Date al Signore la gloria del suo nome;
tremi davanti a lui tutta la terra.
Dite tra i popoli: «Il Signore regna!».  
R.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.  
R.




95. Dal libro del profeta Isaìa.    
61, 1-3.6.8-9

« Il Signore mi ha mandato a portare il lieto annunzio ».

Lo spirito del Signore Dio è su di me
perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione;
mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai poveri,
a fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
la scarcerazione dei prigionieri,
a promulgare l'anno di misericordia del Signore,
un giorno di vendetta per il nostro Dio,
per consolare tutti gli afflitti,
per allietare gli afflitti di Sìon, .
per dare loro una corona invece della, cenere,
olio di letizia invece dell'abito da lutto,
canto di lode invece di un cuore mesto.

Voi sarete chiamati sacerdoti del Signore,
ministri del nostro Dio sarete detti.

Così dice il Signore:
«Io darò loro fedelmente il salario,
concluderò con loro un'alleanza perenne.
Sarà famosa tra i popoli la loro stirpe,
i loro discendenti tra le. nazioni.
Coloro che li vedranno ne avranno stima,
perché essi sono la stirpe che il Signore ha benedetto».

Parola di Dio.



Salmo responsoriale     
Dal Salmo 144

R.  Tu sei buono, Signore: ogni vivente proclama la tua gloria.

Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome
in eterno e per sempre.
Grande è il Signore e degno di ogni lode,
la sua grandezza non si può misurare.  
R.

Una generazione narra all'altra le tue opere,
annunzia le tue meraviglie.
Proclàmano lo splendore della tua gloria
e raccontano i tuoi prodigi.  
R.

Paziente e misericordioso è il Signore,
lento, all'ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.  
R.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.  
R.

Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Tu apri la tua mano
e sazi la fame di ogni vivente.  
R.

Canti la mia bocca la lode del Signore
e ogni vivente benedica il suo nome santo,
in eterno e sempre.  
R.



96. Dal libro del profeta Ezechièle.     
36,24-28

«Metterò dentro di voi uno spirito nuovo ».


Così dice il Signore: «Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo.

Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri ìdoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne.

Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei statuti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.

Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio».

Parola di Dio.



Salmo responsoriale   
Dal Salmo 22

R.  Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.  
R.

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincàstro
mi danno sicurezza.  
R.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.  
R.

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.  
R.




97. Dal libro del profeta Gioèle.     
2,23.26-27 - 3, 1-3

«
Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo».


V
oi figli di Sìon, rallegratevi,
gioite nel Signore vostro Dio.
Mangerete in abbondanza, a sazietà,
e loderete il nome del Signore vostro Dio,
che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.
Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele,
e che sono io il Signore vostro Dio,
e non ce ne sono altri:
mai più vergogna per il mio popolo.

Io effonderò il mio spirito
sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni,
i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave,
in quel giorni,
effonderò il mio spirito.
Farò prodigi nel cielo e sulla terra.

Parola di Dio.



Salmo responsoriale       
Dal Salmo 103

R.
  Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia:
Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Quanto sono grandi, Signore, le tue opere!
Tutto hai fatto con saggezza,
la terra è piena delle tue creature.  
R.

Tutti da te aspettano
che dia loro il cibo in tempo opportuno.
Tu lo provvedi, essi lo raccolgono,
tu apri la mano, si saziano di beni. 
R.

Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.
La gloria del Signore sia per sempre;
gioisca il Signore delle sue opere. 
R.

Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto.
A lui sia gradito il mio canto;
la mia gioia è nel Signore.  
R.



Oppure:     Dal Salmo 116

R.  Saremo suoi testimoni in mezzo a tutti i popoli.

Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.  
R.

Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.  
R.

 

DAL NUOVO TESTAMENTO
 

Atti d. Apostoli 1, 3-8
Atti d. Apostoli 2, 1-6.14.22-23.32-33
Atti d. Apostoli 8, 1.4.14-17
Atti d. Apostoli 10, 1.33-34.37-44
Atti d. Apostoli 19, 1-6
Romani 5, 1-2.5-8

Romani 8, 14-17
Romani 8, 26-27
Corinzi 12, 4-13
Galati 5, 16-17.22.24-25
Efesini 1, 3.4.13-19
Efesini 4, 1-6



98. Dagli Atti degli Apostoli.    1, 3-8

«Avrete forza dallo Spirito Santo e mi sarete testimoni».

A
i suoi Apostoli Gesù si mostrò vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio.

Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre «quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni».

Così venuti si a trovare insieme gli domandarono: «Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudèa e la Samarìa e fino agli estremi confini della terra».

Parola di Dio.



99. Dagli Atti degli Apostoli.    2, 1-6.14.22-23.32-33

«Tutti furono pieni di Spirito Santo».

Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, gli Apostoli si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi.

Si trovavano allora in Gerusalemme Giudèi osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua.

Allora Pietro, levatosi in piedi con gli altri Undici, parlò a voce alta così: «Uomini di Giudèa, e voi tutti che vi trovate a Gerusalemme, vi sia ben noto questo e fate attenzione alle mie parole: Gesù di Nàzaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete -, dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Questo Gesù, Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. Innalzato pertanto alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo che egli aveva promesso, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire».

Parola di Dio.



100. Dagli Atti degli Apostoli.    8, 1.4.14-17

«Gli Apostoli imponevano le mani e quelli ricevevano lo Spirito Santo».

In quel giorno scoppiò una violenta persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme e tutti, ad eccezione degli Apostoli, furono dispersi nelle regioni della Giudèa e della Samarìa. Quelli però che erano stati dispersi andavano per il paese e diffondevano la parola di Dio.

Frattanto gli Apostoli, a Gerusalemme, seppero che la Samarìa aveva accolto la parola di Dio e vi inviarono Pietro e Giovanni.

Essi discesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo; non era infatti ancora sceso sopra nessuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù.

Allora imponevano loro le mani e quelli ricevevano lo Spirito Santo.

Parola di Dio



101. Dagli Atti degli Apostoli.    10, 1.33-34.37-44

«Lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro che ascoltavano».

In quei giorni, c'era in Cesarèa un uomo di nome Cornelio, centurione della coorte Italica.

Questi disse a Pietro: «Ho mandato a cercarti e tu hai fatto bene a venire. Ora dunque tutti noi, al cospetto di Dio, siamo qui riuniti per ascoltare tutto ciò che dal Signore ti è stato ordinato».

Pietro prese la parola e disse: «Voi conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudèa, incominciando dalla Galilèa, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come "Dio consacrò in Spirito Santo" e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui. E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudèi e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse, non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti. E ci ha ordinato di annunziare al popolo e di attestare che egli è il giudice dei vivi e dei morti costituito da Dio. Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome».

Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro che ascoltavano il discorso.

Parola di Dio.



102. Dagli Atti degli Apostoli.    19, 1-6

«Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede».

In quei giorni, Paolo giunse a Èfeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?».

Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito Santo ». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni ha amministrato un battesimo di penitenza, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù».

Dopo aver udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su di loro lo Spirito Santo.

Parola di Dio.



103. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.   5, 1-2.5-8

«L'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo».

Fratelli, giustificati per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo; per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.

La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona dabbene. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.

Parola di Dio.



104. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.    8, 14-17

«Lo Spirito attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio».

Fratelli, tutti. quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».

Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.

Parola di Dio.



105. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.    8, 26-27

«Lo Spirito intercede per noi».

Fratelli, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gèmiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio.

Parola di Dio.



106. Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi.    
        12, 4-13

«L'unico e medesimo Spirito opera le diverse manifestazioni».

Fratelli, vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.

E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune: a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpretazione delle lingue.
Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.

Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo.

E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudèi ò Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito.

Parola di Dio.



107. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.
        5, 16-17.22.24-25

«Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito».

F
ratelli, camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.

Il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé.

Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri. Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.

Parola di Dio.



108. Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni. 
        1, 3.4.13-19


«Avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo».

Fratelli,
benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo.
In lui egli ci ha scelti prima della creazione del mondo.
In lui anche voi,
dopo aver ascoltato la parola della verità,
il vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto,
avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo
che era stato promesso,
il quale è caparra della nostra eredità,
in attesa della completa redenzione di coloro
che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria.

Perciò anch'io, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell'amore che avete verso tutti i santi, non cesso di render grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, perché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui.

Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi credenti.

Parola di Dio.



109. Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni.    4, 1-6

«Un solo corpo, un solo Spirito, un solo battesimo».

Fratelli, vi esorto io, il prigioniero del Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, cercando di conservare l'unità dello Spirito per mezzo del vincolo della pace.

Un solo corpo, un solo Spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Parola di Dio.

 

VANGELI
 

Matteo 5, 1-12
Matteo 16, 24-27
Matteo 25, 14-30
Marco 1, 9-11
Luca 4, 16-22
Luca 8, 4-15

Luca 10, 21-24
Giovanni 7, 37-39
Giovanni 14, 15-17
Giovanni 14, 23-26
Giovanni 15, 18-21.26-27
Giovanni 16, 5-7.12-13

 
 
110. Canto al vangelo

R. Alleluia, alleluia.

Vieni, Santo Spirito,
riempi il cuore dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Matteo.    5, 1-12

«
Di questi è il regno dei cieli».

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:

«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.

Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.

Beati i miti,
perché erediteranno la terra.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.

Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Parola del Signore.



111. Canto al vangelo   
Cfr. Gv 15, 26.27

R. Alleluia, alleluia.

Lo Spirito di verità mi darà testimonianza, dice il Signore,
e anche voi sarete miei testimoni.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Matteo.     16, 24-27

«Se qualcuno vuoi venire dietro a me rinneghi se stesso».

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuoI venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.

Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?

Poiché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni».

Parola del Signore.



112. Canto al vangelo

R. Alleluia, alleluia.

Vieni, Santo Spirito,
vieni, Padre dei poveri,
vieni, luce dei cuori
e colmaci dei tuoi doni.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Matteo.    25, 14-30

«Sei stato fedele nel poco: prendi parte alla gioia del tuo padrone».


I
n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Un uomo, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì.

Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.

Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro.

Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.

Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due. Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.

Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso, per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco, qui il tuo.

Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non. ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro a,i banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.»

Parola del Signore.



113. Canto al vangelo   
Cfr. Ap 1, 5.6

R. Alleluia, alleluia.

Gesù Cristo, testimone fedele, primogenito dei morti,
tu hai fatto di noi un regno di sacerdoti
per il nostro Dio e Padre.

R.
Alleluia.


Dal vangelo secondo Marco.    1, 9-11

«Vide lo Spirito discendere su di lui».

In quei giorni Gesù venne da Nàzaret di Galilèa e fu battezzato nel Giordano da Giovanni.

E, uscendo dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba.

E si sentì una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto».

Parola del Signore.



114. Canto al vangelo   
Cfr. Gv 16, 13; 14,26

R. Alleluia, alleluia.

Quando verrà lo Spirito di verità, dice il Signore,
vi guiderà alla verità tutta intera
e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Luca.    4, 16-22

«Lo Spirito del Signore è sopra di me».

In quel tempo, Gesù si recò a Nàzaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagòga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; apèrtolo trovò il passo dove era scritto:
"Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l'unzione,
e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio,
per proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi,
e predicare un anno di grazia del Signore".

Poi arrotolò il volume, lo consegnò all'inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagòga stavano fissi sopra di lui. Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi».

Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.

Parola del Signore.



115. Canto al vangelo

R. Alleluia, alleluia.

Vieni, Santo Spirito,
riempi il cuore dei  tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Luca.    8, 4-15

«Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che ascoltano la parola con cuore buono» .


In quel tempo, poiché una gran folla si radunava e accorreva a lui gente da ogni città, Gesù disse con una parabola: «Il seminatore uscì a seminare la sua semente. Mentre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la divorarono. Un'altra parte cadde sulla pietra e appena germogliata inaridì per mancanza di umidità. Un'altra cadde in mezzo alle spine e le spine, cresciute insieme con essa, la soffocarono. Un'altra cadde sulla terra buona, germogliò e fruttò cento volte tanto».

Detto questo, esclamò:« Chi ha orecchi per intendere, intenda!».

I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola.

Ed egli disse loro:«Il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l'hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell'ora della tentazione vengono meno. Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione. Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza».

Parola del Signore.



116. Canto al vangelo

R. Alleluia, alleluia.

Vieni, Santo Spirito,
vieni, Padre dei poveri,
vieni luce dei cuori
e colmaci dei tuoi doni.

R.
Alleluia.


Dal vangelo secondo Luca.    10,
21-24

«Ti rendo lode, Padre, che hai rivelato queste cose ai piccoli».

In quel tempo Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto. Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».

E volgendosi ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l'udirono».

Parola del Signore.



117. Canto al vangelo   
Cfr. Ap 1, 5.6

R. Alleluia, alleluia.

Gesù Cristo, testimone fedele, primogenito dei morti,
tu hai fatto di noi un regno di sacerdoti
per il nostro Dio e Padre.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Giovanni.    7, 37-39

«Sgorgheranno fiumi di acqua viva».

I
n quel tempo, Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: «Chi ha sete venga a me e beva, chi crede in me. Come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno».

Questo egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non c'era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato ancora glorificato.

Parola del Signore.



118. Canto al vangelo   
Gv 14,16

R. Alleluia, alleluia.

Il Padre vi darà un altro Consolatore,
dice il Signore,
perché rimanga con voi, sempre.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Giovanni.    14, 15-17

«Lo Spirito di verità sarà in voi».

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Se mi amate, osserverete i miei comandamenti.

Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi».

Parola del Signore.



119. Canto al vangelo   
Cfr. 1 Cor 3, 16-17


R. Alleluia, alleluia.

Siete il tempio di Dio
e lo Spirito Santo abita in voi;
santo è il tempio di Dio, che siete voi.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Giovanni.    14, 23-26

«
Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa».

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.

Chi non mi ama, non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Parola del Signore.



120. Canto al vangelo   
Cfr. 1 Pt 4, 14

R. Alleluia, alleluia.

Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo,
perché lo Spirito di Dio riposa su di voi.

R. Alleluia.


Dal vangelo secondo Giovanni.    15, 18-21.26-27

«Lo Spirito di verità mi renderà testimonianza».


I
n quel tempo Gesù, disse ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.

Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato.

Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio».

Parola del Signore.


121. Canto al vangelo    Cfr.
Ap 22, 17

R. Alleluia, alleluia.

Lo Spirito e la Sposa dicono: «Vieni!».
Chi ha sete venga
e attinga gratuitamente l'acqua della vita.

R.
Alleluia.


Dal vangelo secondo Giovanni.    16,
5-7.12-13

«Lo Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera».

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: Dove vai? Anzi, perché vi ho detto queste cose, la tristezza ha riempito il vostro cuore.

Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò.

Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera».

Parola del Signore.