Ministeria quaedam
                          in memoria di p. João Ferreira de Araújo


Ci sono due generi di cristiani.
C'è un genere, che consacrato all'Ufficio divino, e dedito alla contemplazione e alla preghiera, stabilisce di allontanarsi da tutto il frastuono delle realtà temporali, e questi sono i chierici e i consacrati a Dio, vale a dire i convertiti ... C’è un altro  genere di cristiani, e questi sono i laici ... Essi possono possedere le realtà temporali, ma solo per l’uso
Graziano, Decretum, pars II, causa XII, quaestio I, c. 7; Patrologia latina (= PL), a cura di J. P. Migne, 1844-1855, vol. 187, 884B-885A

 

'Ne consegue che la Chiesa è essenzialmente una società ineguale, cioè, una società che comprende due tipi di persone, i pastori e il gregge
 s. Pio X  enciclica Vehementer nos (1906)

Altra tentazione si ha quando un laico  vuole essere chierico e quindi abbandona il suo umile stato.
Tommaso di Kempis, Dialogi noviciorum, in Opera omnia, a cura di M. J. Pohl, Herder, Freiburg 1922, vol. VII, lib. 3, cap. 26, p. 183.

la Chiesa non si può considerare realmente costituita, non vive in maniera piena, non è segno perfetto della presenza di Cristo tra gli uomini, se alla gerarchia non si affianca e collabora un laicato autentico
Decreto conciliare Ad Gentes 21

Clericalismo:
perversione della Chiesa
(Papa Francesco. Circo Massimo,
11/08/2018, incontro con i giovani della
Chiesa Italiana)


Antiquum Ministerium: applicato

laico, sposato, catechista

concilio vaticano II


  • Stola e manipolo

    un pallio tutto al femminile